Cina: liberare i giornalisti e gli operatori dei mass media immediatamente
All'inizio di quest'anno, la Cina ha arrestato due giornalisti di etnia kazaka nella provincia nord-occidentale dello Xinjiang, mentre il 14 giugno la giornalista e attivista Sophie Huang Xueqin è stata condannata a più di cinque anni di carcere. La Federazione Internazionale dei giornalisti (IFJ) condanna gli attacchi legali della Cina contro i mass media e chiede il rapido rilascio di tutti i giornalisti detenuti. L'IFJ ha dichiarato : "Non possono esistere mass media liberi quando si fanno sparire i giornalisti per mesi e mesi, senza alcuna informazione su dove si trovano e in quali condizioni. Mentre i giornalisti e gli operatori dei mass media in Cina continuano a subire arresti e detenzioni in condizioni non chiare , il diritto costituzionale alla libertà di stampa viene denigrato". L'IFJ condanna gli arresti e le detenzioni prolungate dei professionisti dei mass media cinesi e chiede il loro immediato rilascio".
