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Germania: Ameos licenzia i lavoratori e rifiuta la contrattazione collettiva
In partenariato con Ver.di, sindacato tedesco di circa 2 milioni di iscritti provenienti da diverse migliaia di professioni e da ogni estrazione sociale, che lavora nei settore dei servizi o delle industrie affini, come i servizi socio-sanitari, dell'educazione, dell'arte, della cultura e dei media, e in partenariato con EPSU, la Federazione Sindacale Europea dei Servizi Pubblici, che rappresenta 9 milioni di lavoratori del servizio pubblico in Europa. |
I lavoratori di Ameos in Germania, ospedale privato che opera a fini di lucro, stanno chiedendo salari equi, garantiti da un contratto collettivo. Nello stato federale della Sassonia Anhalt, nell'est della Germania, gli infermieri ricevono fino a 500 euro in meno rispetto agli stessi lavoratori di altri ospedali. Ma Ameos si rifiuta di firmare un accordo collettivo con il sindacato Ver.di. Dopo un massiccio sciopero di breve durata dello scorso novembre, Ameos ha licenziato 14 lavoratori senza preavviso ed ha minacciato di licenziarne 800 nel caso fosse continuata l'azione sindacale. I lavoratori hanno iniziato ora uno sciopero a tempo indeterminato. Stanno lottando per avere salari migliori. Compensi adeguati permetteranno di trovare più persone per le professioni sanitarie. Adeguati servizi di assistenza sanitaria nella regione devono essere una priorità, non lo devono sempre essere i profitti più alti. I lavoratori hanno bisogno del tuo aiuto per la loro lotta. Per favore, unisciti a noi inviando e-mail di protesta all'amministratore delegato regionale Frank-Ulrich Wiener ed al presidente del Consiglio di Amministrazione di Ameos, il Dottor Axel Paeger.